Concorso Magistratura, Dike giuridica

Concorso in Magistratura ordinaria 2024: pubblicato il nuovo bando da 400 posti.

Traccia di diritto civile concorso Magistratura 2023

Pubblicato il bando del nuovo Concorso in Magistratura ordinaria 2024 da 400 posti (Decreto 8 aprile 2024- pubblicato nella G.U. n. 30 del 12 aprile 2024 – 4a serie speciale – concorsi ed esami), al quale potranno partecipare i laureati in Giurisprudenza, anche se neolaureati: non è infatti più richiesta la frequenza di tirocini o scuole di specializzazione per le professioni legali, né l’abilitazione alla professione forense.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata esclusivamente per via telematica, dalle ore 16.00 di oggi, 12 aprile 2024, alle ore 23.59 del 12 maggio 2024.

Il candidato dovrà collegarsi al sito internet del Ministero della Giustizia, autenticarsi tramite SPID di secondo livello, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi e compilare l’apposito form.

Dopo aver completato l’inserimento e la registrazione dei dati ed effettuato il versamento del diritto di segreteria tramite PagoPA, il candidato dovrà inviare la domanda di partecipazione attraverso la funzionalità di invio predisposta nell’apposita sezione dell’applicativo, seguendo le indicazioni fornite dal sistema. La domanda non necessita di firma autografa.

Le prove di esame si svolgeranno nelle date, nella sede o nelle sedi di cui al diario contenente la disciplina delle prove scritte che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – 4ª serie speciale, concorsi ed esami – 4 giugno 2024, nonché sul sito del Ministero della Giustizia. Oltre alla pubblicazione del calendario delle prove, nella stessa Gazzetta Ufficiale e sul sito del Ministero della Giustizia verrà data notizia di eventuali differimenti e/o prescrizioni attinenti alla partecipazione alle prove di esame.

Coloro che parteciperanno al Concorso in Magistratura ordinaria 2024 devono considerare l’utilizzo di risorse idonee per svolgere al meglio le prove. Sotto questo aspetto, è importante affidarsi a case editrici che hanno maturato esperienza sul campo e che da diversi anni sono al fianco degli aspiranti magistrati. Tra le case editrici con più esperienza in questo settore c’è sicuramente la Dike Giuridica che offre tutto il supporto didattico necessario.