Pratica forense presso l’Avvocatura dello Stato: il requisito della laurea in giurisprudenza
La pratica forense presso l’Avvocatura dello Stato offre un’opportunità preziosa per acquisire una vasta gamma di conoscenze, nonché offre la possibilità di collaborare attivamente con avvocati e procuratori dello stato nella redazione di atti e pareri e nella partecipazione alle udienze. Coloro che hanno conseguito la laurea in giurisprudenza e che desiderano svolgere questa tipologia di pratica devono partecipare a una selezione basata sulla valutazione dei loro meriti. In particolare, si andrà a valutare la media tra il voto di laurea e i voti conseguiti nelle materie che formano oggetto degli esami scritti per l’iscrizione all’albo professionale e per il concorso a procuratore dello Stato (diritto privato, civile e commerciale, procedura civile, diritto amministrativo sostanziale e processuale, diritto penale e procedura penale).
Tirocinio presso l’Avvocatura dello Stato: come calcolare il punteggio?
A ogni aspirante -in possesso della laurea in giurisprudenza- che partecipa alla selezione, viene assegnato un punteggio, secondo il seguente criterio:
-voto di laurea più 1 punto se si è conseguita la lode;
-più la media risultante da: media tra gli esami di Diritto Privato, Civile e Commerciale; media esami di Procedura Civile; media esami di Diritto Amministrativo; media tra gli esami di Penale e Procedura Penale;
-più la media delle lodi negli esami.
Pratica presso l’Avvocatura dello Stato: la presentazione della domanda
Tutti coloro che desiderano partecipare alla selezione devono inviare una domanda all’Ufficio del Personale dell’Avvocatura in cui intendono svolgere la pratica forense (Avvocatura Generale o Avvocature Distrettuali). È necessario dichiarare sotto la propria responsabilità tutti i dati richiesti e allegare una copia del documento di riconoscimento. La presentazione della domanda comporta anche l’accettazione dell’informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE) 2016/679. Non è necessario essere residenti presso la Corte d’Appello dell’Avvocatura di interesse per presentare la domanda: il cambio di residenza potrà essere effettuato successivamente, qualora si venga ammessi, al fine dell’iscrizione nel Registro dei praticanti.
Praticantato presso l’Avvocatura dello Stato: come si svolge il tirocinio
La pratica presso l’Avvocatura dello Stato ha durata non superiore al periodo minimo previsto dalla legge. Vengono curati due profili essenziali:
-la formazione di taglio teorico-pratico, mediante affiancamento a un Avvocato dello Stato e partecipazione alla stesura di atti e pareri, nonché allo svolgimento di ricerche di dottrina e giurisprudenza;
-la partecipazione alle udienze, soprattutto dinanzi agli uffici della magistratura civile, mediante inserimento in un turno, spesso settimanale, svolto in affiancamento ai Procuratori dello Stato, ovvero innanzi ai diversi uffici giudiziari in affiancamento all’Avvocato dello Stato.
Tutti gli adempimenti formali (compilazione e presentazione del libretto di pratica di fine semestre) sono quelli fissati dai competenti Consigli dell’Ordini degli Avvocati. Lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura dello Stato non dà diritto al rimborso spese previsto dall’art.9 del D.L. 24 gennaio 2012 n. 1 conv. con mod. in L. 24 marzo 2012 n. 27, ai sensi del comma ottavo della su indicata norma.
Tirocinio presso l’Avvocatura dello Stato: l’importanza di risorse di studio affidabili
Coloro che svolgono la pratica forense presso l’Avvocatura dello Stato e che intendono prepararsi con scrupolo all’esame per conseguire il titolo di avvocato, devono utilizzare risorse di studio idonee a sviluppare le competenze richieste. Sotto questo aspetto, è importante affidarsi a case editrici che hanno maturato esperienza sul campo e che da moltissimi anni sono al fianco degli aspiranti avvocati. Tra le case editrici con più esperienza in questo settore c’è sicuramente la Dike Giuridica che offre una vastissima gamma di volumi concepiti per supportare questa tipologia di studio.