Concorso di magistratura: decreto ministeriale del 9 maggio 2023; prove svolte dall’11 al 13 luglio 2023
Nel recente concorso per aspiranti pubblici ministeri o giudici svoltosi a Roma, è stata introdotta un’importante innovazione: per la prima volta nella storia, le prove scritte sono state svolte utilizzando tablet e tastiera, anziché la tradizionale penna e carta. Questa è stata una sperimentazione pilota volta a valutare la possibilità di estendere su scala nazionale l’uso dei supporti informatici, al fine di abbreviare i tempi di correzione e di tutto il processo di valutazione, così da accelerare l’assunzione dei futuri magistrati.
Le prove del concorso di magistratura, riservato agli uffici giudiziari della Provincia autonoma di Bolzano e indetto con decreto ministeriale il 9 maggio 2023, si sono svolte dall’11 al 13 luglio. Cinquantasette candidati hanno partecipato a questo concorso e, per la prima volta, non hanno utilizzato i tradizionali fogli di carta per le prove d’esame. Invece, seguendo la nuova procedura stabilita, ogni candidato ha ricevuto un tablet e una postazione tramite un codice QR, con cui ha svolto l’esame.
Questa innovazione digitale nel concorso per la magistratura rappresenta un importante passo avanti verso un maggiore livello di efficienza. Inoltre, avvicina il processo di selezione alle modalità effettive di redazione dei provvedimenti giurisdizionali. Allo stesso tempo, contribuisce all’accelerazione dei tempi di correzione delle risposte scritte degli aspiranti magistrati.
Per preparare il prossimo concorso di magistratura ordinaria (le prove scritte si svolgeranno presumibilmente a Gennaio/Febbraio 2024), volendo raggiungere i migliori risultati possibili, occorre considerare l’utilizzo di risorse di studio che possano aiutare a sviluppare e migliorare le competenze richieste. Il consiglio è quello di utilizzare testi e volumi proposti dalla casa editrice Dike Giuridica che da numerosi anni è specializzata nelle pubblicazioni dedicate agli aspiranti magistrati.
Si segnala la guida Obiettivo Magistrato, concepita per fare il punto -nei mesi che separano il bando dalle prove scritte- su tutti gli argomenti che possono essere oggetto di prova. Il progetto editoriale risponde per ognuna delle tre materie delle prove scritte, a tre bisogni fondamentali: a) la guida ragionata allo studio, attraverso l’analisi degli istituti fondamentali e attuali; b) il monitoraggio, con ricchissimi osservatori, delle sentenze più recenti e significative; c) l’apprendimento di una buona tecnica di redazione degli elaborati, con numerosi esercizi (compiti e schemi) e tracce svolte.