PARTE I
NOZIONI GENERALI
SEZIONE I
IL FENOMENO GIURIDICO
CAPITOLO 1
Il diritto e la norma giuridica
- Il fenomeno giuridico e il diritto
- Diritto e giustizia
- L’ordinamento giuridico
- Diritto pubblico e diritto privato
- La norma giuridica
- Norme inderogabili e norme derogabili
CAPITOLO 2
Le fonti del diritto
- Le fonti del diritto
- Individuazione e classificazione delle fonti
- La Costituzione e le leggi costituzionali
- La legge ordinaria e gli atti ad essa equiparati
- Le leggi regionali
- I regolamenti
- Gli usi
7.1 Usi normativi ed usi negoziali
- Le fonti poste da ordinamenti esterni ed in particolare le norme comunitarie
8.1 Il diritto privato europeo
CAPITOLO 3
L’interpretazione giuridica e i problemi della completezza e della coerenza dell’ordinamento
- Il problema dell’interpretazione
- I diversi tipi di interpretazione
- La disciplina legale dell’interpretazione
- Le lacune nell’ordinamento giuridico e il problema dell’integrazione del diritto
- La coerenza dell’ordinamento e il problema delle antinomie
CAPITOLO 4
L’efficacia della legge nel tempo e nello spazio
- L’efficacia della legge nel tempo
- L’efficacia della legge nello spazio (rinvio)
SEZIONE II
I SOGGETTI
CAPITOLO 1
Le persone fisiche
- Nozione giuridica di persona
- Status. Cittadinanza e status familiae
- La capacità giuridica
- La capacità di agire
- La minore età. L’emancipazione e le novità introdotte dalla riforma Cartabia del 2022 sulle autorizzazioni
- La maggiore età e le limitazioni della capacità di agire. L’amministrazione di sostegno
- L’interdizione giudiziale
- L’interdizione legale
- L’inabilitazione
- Rappresentanza legale. Responsabilità genitoriale. Tutela. Il nuovo regime autorizzatorio dopo la riforma Cartabia del 2022
- Assistenza. Curatela
- L’autorizzazione
- La capacità naturale
- La sede della persona fisica: domicilio, residenza, dimora
- La cessazione della persona fisica. La morte e la presunzione di commorienza
- La scomparsa
- L’assenza
- La dichiarazione di morte presunta
- Gli atti dello stato civile
CAPITOLO 2
Gli enti
- La tutela costituzionale del pluralismo
- Nascita del concetto di persona giuridica
- La capacità degli enti. Il concetto di organo e di rapporto organico
- Classificazione degli enti
- Segue: Gli “enti non profit”
- Le associazioni
- Le associazioni non riconosciute
- Le fondazioni
- I comitati
SEZIONE III
L’OGGETTO DEI DIRITTI
CAPITOLO 1
Le cose e i beni
- L’oggetto dei diritti: le cose e i beni
- Classificazione dei beni e delle cose
- I frutti
- Combinazioni di cose: pertinenze e universalità di mobili
SEZIONE IV
I RAPPORTI GIURIDICI
CAPITOLO 1
Il rapporto giuridico
- Le posizioni giuridiche soggettive e i diritti soggettivi
- Le altre posizioni giuridiche soggettive
- L’abuso del diritto
3.1 L’abuso del diritto nei Trattati di Nizza e Lisbona e nella giurisprudenza comunitaria
- Combinazione di rapporti giuridici
- Vicende del rapporto giuridico
PARTE II
FATTO, ATTO E NEGOZIO GIURIDICO
SEZIONE I
FATTI E ATTI GIURIDICI
CAPITOLO 1
Fatti e atti giuridici
- I fatti giuridici, gli atti giuridici e il negozio giuridico
- I fatti giuridici in senso stretto
- L’influenza del tempo nelle vicende giuridiche
3.1 La prescrizione
3.2 Le prescrizioni presuntive
3.3 La decadenza
- Gli atti giuridici in senso stretto
- La pubblicità dei fatti giuridici. Cenni
SEZIONE II
IL NEGOZIO GIURIDICO
CAPITOLO 1
Nozione e classificazioni
- La nozione di negozio giuridico
- Classificazione dei negozi giuridici
- Il negozio di accertamento
CAPITOLO 2
Teoria generale del negozio giuridico
- Presupposti ed elementi del negozio
- La volontà
- L’atto (o forma)
3.1 Necessità della manifestazione della volontà: perfezionamento ed efficacia del negozio
3.2 Modalità della manifestazione della volontà: dichiarazione espressa e tacita; il silenzio
3.3 Il negozio può fare a meno della dichiarazione? La controversa figura del negozio di attuazione
3.4 Il nostro ordinamento ha abbracciato l’opzione della libertà delle forme?
3.5 Forme legali e volontarie
3.6 Forme
ad substantiam e
ad probationem
3.7 Forma
per relationem
- Segue: Le forme di nuova generazione
4.1 I contratti a distanza e il contratto telematico; il documento informatico e la firma digitale
4.2 Il neoformalismo di matrice comunitaria nei contratti dei consumatori
- Il contrasto tra volontà e dichiarazione: dichiarazione iocandi vel docendi causa, riserva mentale, violenza fisica
5.1 La simulazione
5.1.1 Natura giuridica, ambito di applicazione e classificazioni
5.1.2 Effetti della simulazione tra le parti
5.1.3 Effetti della simulazione rispetto ai terzi in senso stretto...
5.1.4 ... e rispetto ai creditori
5.1.5 Prova della simulazione
5.1.6 Azione di simulazione
5.2 L’errore ostativo
- I vizi relativi al procedimento di formazione della volontà
6.1 L’errore vizio
6.2 Il dolo
6.3 La violenza morale
- La causa del negozio giuridico
- Gli elementi accidentali del negozio giuridico
- I c.d. “elementi naturali” del negozio giuridico
- Gli effetti del negozio
- L’interpretazione del negozio giuridico (rinvio)
- L’invalidità
12.1 Invalidità ed inesistenza
12.2 Invalidità ed inefficacia
SEZIONE III
LA SOSTITUZIONE NELL’ATTIVITÀ GIURIDICA
CAPITOLO 1
La sostituzione nell’attività giuridica
- Profili generali
- La nozione di rappresentanza
- Struttura del fenomeno rappresentativo
- Elementi costitutivi
- Ambito di applicazione
- L’incertezza soggettiva del rapporto di gestione: la rappresentanza di soggetto futuro
- Fonti del potere rappresentativo: il sistema dualistico
- La rappresentanza legale
8.1 La rappresentanza legale di soggetti incapaci
8.1.1 Rappresentanza legale di soggetti incapaci ed atti personalissimi
8.2 Rappresentanza legale di persone capaci
- La rappresentanza volontaria
9.1 La procura
9.1.1 Forma della procura
9.1.2 La procura è un atto recettizio?
9.1.3 La revoca
9.1.4 Altre cause di estinzione del potere rappresentativo
- Capacità, vizi della volontà e stati soggettivi rilevanti
10.1 Capacità (art. 1389 c.c.)
10.2 Vizi della volontà (art. 1390 c.c.)
10.3 Stati soggettivi rilevanti (art. 1391 c.c.)
- L’abuso di potere
11.1 Profili generali
11.2 Conflitto di interessi
11.3 Contratto con se stesso
- Difetto del potere di rappresentanza
12.1 La responsabilità del falsus procurator e del falso rappresentato
12.2 Ratifica
12.3 La rappresentanza apparente
- Il contratto per conto di chi spetta e le altre ipotesi di rappresentanza in incertam personam
- La rappresentanza indiretta
- Figure affini e differenze
PARTE III
LA TUTELA GIURISDIZIONALE DEI DIRITTI E LA PROVA DEI FATTI GIURIDICI
CAPITOLO 1
La tutela giurisdizionale dei diritti
- La tutela dei diritti quale funzione statale
- Azione e processo
- La cosa giudicata
- Il processo esecutivo
4.1 Esecuzione mediante espropriazione forzata
4.2 Esecuzione forzata in forma specifica
CAPITOLO 2
La prospettiva rimediale
- La tutela delle situazioni giuridiche nei sistemi di Civil Law e di Common Law: la prospettiva dei diritti e quella dei rimedi
- Segue: I vantaggi della prospettiva rimediale
- Segue: L’attuazione dei diritti: forme e tecniche di tutela
3.1 Le tre forme di tutela
3.2 Le tecniche di tutela
- Segue: L’adozione da parte del diritto privato europeo di una prospettiva rimediale
4.1 Connotati dell’ottica rimediale propria del sistema europeo
4.2 Singoli istituti influenzati e conformati dalla prospettiva rimediale
CAPITOLO 3
La prova dei fatti giuridici
- Prova, mezzi di prova e relative suddistinzioni
- Principio dispositivo, regola sull’onere della prova e relative modificazioni
- La prova documentale
- La prova testimoniale
- Le presunzioni
- La confessione
- Il giuramento
PARTE IV
I DIRITTI ASSOLUTI
SEZIONE I
I DIRITTI DELLA PERSONALITÀ
CAPITOLO 1
I diritti della personalità
- Generalità
1.1 Tecniche di tutela
- I singoli attributi della personalità
2.1 Il “diritto” alla vita
2.1.1 L’interruzione di gravidanza: il danno da nascita indesiderata e i soggetti legittimati a chiedere il risarcimento
2.1.2 Il diritto di morire: rifiuto di trattamenti sanitari e la L. 219/2017 sul testamento biologico
2.2 La tutela dell’integrità fisica e gli atti di disposizione del proprio corpo
2.3 Il diritto all’identità personale: nome (la Consulta 131/2022 afferma il diritto all’attribuzione del cognome materno)…
2.3.1 … e immagine
2.4 Il diritto all’integrità morale: onore...
2.4.1 … e riservatezza
2.4.2 Il diritto all’oblio e la deindicizzazione introdotta dalla riforma
Cartabia del processo penale
SEZIONE II
I DIRITTI REALI
CAPITOLO 1
Caratteri generali dei diritti reali
- Nozione e caratteri dei diritti reali: immediatezza, assolutezza, inerenza
- I principi del numerus clausus e della tipicità dei diritti reali
- Le obbligazioni propter rem
- Gli oneri reali
- Obbligazioni propter rem e oneri reali: affinità e differenze tra i due istituti
CAPITOLO 2
La proprietà
- Il diritto di proprietà: antecedenti storici e fonti normative
1.1 Segue: La dimensione convenzionale del diritto di proprietà (art. 1, primo protocollo, CEDU)
1.2 Segue: La proprietà privata nel Codice civile: nozione, caratteri e contenuto
- Il divieto di atti emulativi
- La proprietà fondiaria
- I rapporti di vicinato: distanze, luci e vedute, acque
- Le immissioni
- La proprietà edilizia
- I modi di acquisto della proprietà
- L’estinzione del diritto di proprietà
- Le azioni a tutela della proprietà
9.1 L’azione di rivendicazione
9.2 L’azione negatoria (c.d. “negatoria servitutis”)
9.3 Le azioni di regolamento di confini e di apposizione di termini
- Un nuovo tipo di proprietà: il trust
CAPITOLO 3
I diritti reali di godimento
- La categoria dei diritti reali di godimento
- La superficie: nozioni preliminari
- L’enfiteusi
- L’usufrutto
- L’uso e l’abitazione
- Le servitù: definizione e contenuto
6.1 Segue: Caratteri generali
6.2 Segue: Tipi di servitù
6.3 Segue: Costituzione delle servitù. Servitù volontarie e servitù coattive (o legali)
6.4 Segue: Estensione ed esercizio del diritto di servitù
6.5 Segue: Estinzione delle servitù
6.6 Segue: La tutela delle servitù
CAPITOLO 4
Comunione e condominio
- Nozione e caratteri della comunione
- Disciplina della comunione
- Il condominio negli edifici
3.1 Profili generali, natura giuridica e nuova disciplina
3.2 Fonti regolatrici del condominio
3.3 La ripartizione delle spese
3.4 Gli organi
3.5 Natura giuridica della responsabilità dei condomini per le obbligazioni assunte dall’amministratore: solidale o parziaria
3.6 Il supercondominio
- La multiproprietà
CAPITOLO 5
Il possesso
- Nozioni generali
- Le ragioni della tutela e la natura giuridica del possesso
- Vicende del possesso: conseguimento, interversione, successione e perdita
- Il possesso di buona fede
- Gli effetti del possesso
5.1 Segue: Gli effetti acquisitivi del possesso
5.2 L’usucapione
- Le azioni possessorie e le azioni di nunciazione
PARTE V
I DIRITTI RELATIVI
SEZIONE I
LE OBBLIGAZIONI IN GENERALE
CAPITOLO 1
Il rapporto obbligatorio: profili generali
- Nozione di obbligazione
1.1 L’obbligazione quale dovere giuridico
1.2 La relatività delle obbligazioni
1.3 L’obbligazione come modello di relazione giuridica
- L’obbligazione naturale
- Le fonti delle obbligazioni
3.1 L’atipicità delle fonti
- Gli elementi strutturali dell’obbligazione
4.1 La prestazione
4.1.1 Sua patrimonialità
4.2 L’interesse del creditore
4.3 La responsabilità patrimoniale generica è elemento costitutivo dell’obbligazione?
- La buona fede
5.1 La concretizzazione del principio di buona fede: la controversa figura dell’abuso del diritto
5.2 L’
exceptio doli
CAPITOLO 2
Specie di obbligazioni
- Classificazione delle obbligazioni: profili generali
- Classificazione tradizionale in base all’oggetto del comportamento dovuto: dare, fare, non fare
2.1 Obbligazioni di dare
2.2 Obbligazioni di fare
2.3 Obbligazioni di non fare
2.4 Promessa dell’obbligazione o del fatto del terzo
- Obbligazioni generiche e specifiche
- Obbligazioni fungibili ed infungibili
- Obbligazione di custodia
- Le obbligazioni pecuniarie
6.1 Principio nominalistico
6.1.1 Temperamenti convenzionali, legali e giudiziali
6.2 Debiti di valore e debiti di valuta
6.3 Gli interessi (corrispettivi, compensativi, moratori)
6.4 Interessi legali e convenzionali
6.5 Usura
6.6 Anatocismo
6.7 Il risarcimento del danno in caso di inadempimento dell’obbligazione pecuniaria (Rinvio)
- Obbligazioni alternative e facoltative
- Obbligazioni soggettivamente complesse
- Segue: Le obbligazioni solidali: nozione e struttura
9.1 L’azione di regresso
9.2 Le vicende
- Le obbligazioni divisibili e indivisibili: le obbligazioni parziarie
10.1 Le obbligazioni divisibili parziarie
CAPITOLO 3
Modifiche soggettive del rapporto obbligatorio
- Premessa. Modificazioni soggettive del rapporto
- La successione a titolo universale ed a titolo particolare nel rapporto obbligatorio
- Modificazioni nel lato attivo
3.1 La surrogazione
3.2 La cessione del credito
3.3 La delegazione attiva
- Modificazioni nel lato passivo
4.1 L’assunzione del debito altrui: delegazione, espromissione, accollo. Funzione comune delle diverse figure
4.2 La delegazione
4.3 L’espromissione
4.4 L’accollo
4.5 La novazione soggettiva passiva
4.6 Elementi di disciplina comuni alle ipotesi di assunzione liberatoria
CAPITOLO 4
L’estinzione fisiologica dell’obbligazione: l’adempimento
- Nozione e struttura
1.1 La controversa natura giuridica dell’adempimento
1.2 Casi eccezionali di adempimento negoziale. Il c.d. “pagamento traslativo”: rinvio
- I due profili dell’adempimento
- Profilo oggettivo
3.1 La datio in solutum
- Profilo soggettivo: in particolare l’autore del pagamento
4.1 L’adempimento del terzo
4.2 Il destinatario del pagamento
- L’imputazione del pagamento e la quietanza
- La mora del creditore
CAPITOLO 5
Modi di estinzione dell’obbligazione diversi dall’adempimento
- Premessa
- Novazione oggettiva
- Novazione soggettiva
- Remissione del debito
- Compensazione
- Confusione
- Impossibilità sopravvenuta della prestazione
CAPITOLO 6
L’inadempimento
- L’inadempimento: nozione e tipologie
- I rimedi contro l’inadempimento
- Inadempimento dell’obbligazione per impossibilità sopravvenuta della prestazione dovuta a causa non imputabile al debitore
3.1 Le cause di esonero da responsabilità: caso fortuito e forza maggiore
3.2 Il c.d. rischio della controprestazione
- Impossibilità della prestazione per causa imputabile al debitore o per causa ignota: la c.d. responsabilità contrattuale
4.1 Gli effetti della pandemia Covid-19 sull’inadempimento: il comma 6bis del D.L. 6/2020 introdotto dal decreto cura Italia
- La mora del debitore: presupposti ed effetti
- L’obbligazione risarcitoria
6.1 La nozione di danno
6.2 I criteri di determinazione del danno: il danno emergente e il lucro cessante
6.3 Il nesso di causalità tra inadempimento e danno
6.4 La compensatio lucri cum damno
6.5 La prevedibilità del danno
6.6 Le regole dettate dall’art. 1227 c.c.
6.6.1 Il concorso colposo del creditore
6.6.2 Il dovere del creditore di evitare o limitare il danno
6.7 La valutazione equitativa del danno
6.8 Il momento valutativo del danno
6.9 Le differenze tra la responsabilità
ex art. 1218 c.c. e la responsabilità aquiliana
- La liquidazione convenzionale anticipata del danno (clausola penale)
- Le clausole di esonero da responsabilità
- La responsabilità per fatto degli ausiliari
- Il danno nelle obbligazioni pecuniarie
- La responsabilità professionale
11.1 L’onere probatorio dell’inadempimento in caso di responsabilità professionale: il nuovo corso giurisprudenziale del doppio ciclo della causalità dopo la sentenza Scoditti e il correttivo della giurisprudenza di San Martino 2019
11.2 La causalità civile e la causalità penale in campo medico
11.3 Il consenso informato
11.4 Le novità in materia di responsabilità medica introdotte dalla L. 8 marzo 2017, n. 24
- Il danno da perdita di chance
12.1 La giurisprudenza più recente supera la distinzione tra chance c.d. “ontologica” e chance “eziologica”
12.2 La
chance non patrimoniale. Le precisazioni della Cassazione nel 2018 e nell’estate di San Martino del 2019
SEZIONE II
IL CONTRATTO IN GENERALE
CAPITOLO 1
Il contratto
- L’autonomia contrattuale: estensione e limiti
- La definizione di contratto
2.1 Segue: I requisiti essenziali
- Classificazioni
CAPITOLO 2
Gli elementi essenziali del contratto
- Introduzione
I
L’accordo
- Nozione di accordo: i controversi rapporti tra contratto ed accordo
- Procedimenti di formazione del contratto. Rinvio
II
La causa
- Causalità negoziale e autonomia privata
1.1 Cenni di diritto comparato e ambito di applicazione del principio causalistico nel nostro ordinamento
- La definizione del concetto di causa
2.1 La teoria oggettiva o della funzione economico-sociale
2.2 La teoria semi-oggettiva (o della funzione economico-individuale o della causa in concreto). Suo recepimento ad opera della Cassazione
- Nozione di tipo negoziale
- Causa e motivi: differenze
- Il problema della c.d. “causa esterna” e la figura del c.d. “pagamento traslativo”
- La causa traslativa tra vendita e donazione: c’è spazio per un contratto gratuito atipico?
- Deroghe e temperamenti al principio causalistico: astrazione negoziale e negozi a causa variabile
- Il negozio indiretto
- Il negozio fiduciario
- Il contratto misto
10.1 Rapporti con il negozio complesso
- Il collegamento negoziale
- Il subcontratto: rinvio
- La patologia della causa: mancanza ed illiceità
13.1 La mancanza di causa
13.2 L’illiceità della causa ed il negozio illecito
13.3 Il negozio in frode alla legge
III
L’oggetto
- La nozione di oggetto del contratto. Le teorie
- I requisiti dell’oggetto
2.1 Segue: a) La possibilità
2.2 Segue: b) La liceità
2.3 Segue: c) La determinatezza o determinabilità dell’oggetto
2.3.1 I contratti
per relationem
- L’arbitraggio: nozione
3.1 Il terzo nell’arbitraggio: mero arbitrio ed equo apprezzamento; invalidità della determinazione; impossibilità o rifiuto del terzo; mancato accordo sulla designazione
3.2 La natura giuridica della determinazione del terzo
3.3 La forma del conferimento dell’incarico e della pronuncia dell’arbitratore
3.4 Arbitraggio e arbitrato rituale e irrituale; la perizia contrattuale
3.5 Ipotesi e limiti all’ammissibilità dell’arbitraggio
- Il contratto ad oggetto futuro (art. 1348 c.c.)
4.1 La nozione
4.2 Ammissibilità dei contratti su cosa futura ex art. 1348 c.c.
4.3 La natura giuridica
4.3.1 La teoria del contratto incompleto
4.3.2 La teoria del negozio condizionato
4.3.3 La teoria del negozio perfetto ad efficacia obbligatoria immediata
4.4 Disciplina applicabile in caso di mancata venuta ad esistenza del bene nel contratto di vendita di cosa futura: rinvio
4.5 Ulteriore casistica giurisprudenziale
IV
La forma
- Il ruolo della forma nel negozio giuridico: rinvio
CAPITOLO 3
Gli elementi accidentali
- Caratteri generali degli elementi accidentali
- La condizione
2.1 Nozione e classificazioni
2.2 I requisiti dell’evento dedotto in condizione
2.3 Condizione illecita e impossibile
2.4 La condizione potestativa e meramente potestativa
2.5 La condizione unilaterale: inquadramento generale e potere di rinuncia
2.6 Pendenza della condizione
2.7 Avveramento e retroattività della condizione
2.8 Forma e trascrizione
2.9 La condizione legale
2.10 La presupposizione
- Il termine
- L’onere
CAPITOLO 4
Le parti del contratto
- Nozione di parte
1.1 Determinazione ed identificazione della parte: i contratti personali ed a rilevanza personale
1.2 Il contratto sotto falso nome e sotto nome altrui
1.3 La legittimazione
1.4 Incapacità contrattuali ed impedimenti
1.5 Rappresentanza, contratto per persona da nominare e cessione del contratto. Rinvio
- La rappresentanza: rinvio
- Il contratto per persona da nominare: nozione e ratio dell’istituto
3.1 Natura giuridica
3.2 Effetti del contratto per persona da nominare
3.3 La riserva di nomina
3.4 Il potere di nomina
3.5 La dichiarazione di nomina: forma e modalità
3.6 Effetti della nomina
3.6.1 Effetti della nomina invalida, tardiva o mancata
- La cessione del contratto: nozione e struttura
4.1 Ambito di applicazione
4.2 Effetti della cessione
4.3 La cessione legale del contratto
- Il subcontratto
CAPITOLO 5
Trattative e responsabilità precontrattuale
- Le trattative: buona fede ed obblighi di informazione
- La responsabilità precontrattuale: profili generali
2.1 Il dovere di comunicare l’esistenza di una causa di invalidità
2.2 Il recesso ingiustificato dalle trattative
2.3 Il contratto valido ma dannoso: il dolo incidente (art. 1440 c.c.), i c.d. “vizi incompleti della volontà” e le asimmetrie informative
- La natura giuridica della responsabilità precontrattuale
- Il danno risarcibile
CAPITOLO 6
La conclusione del contratto
- Formazione e conclusione del contratto
1.1 Il procedimento ordinario di conclusione del contratto: i contratti conclusi tra persone lontane
1.2 Segue: Accordo espresso ed accordo tacito
- La proposta e l’accettazione
2.1 Segue: Revoca della proposta e dell’accettazione
- Contratto concluso mediante inizio dell’esecuzione
- Contratto con obbligazioni a carico del solo proponente: a) natura giuridica
4.1 Segue: b) Ambito di applicazione dell’art. 1333 c.c.
- I contratti reali
- L’offerta al pubblico
- Adesione di altre parti al contratto
- Inserzione automatica di clausole: le clausole imposte (art. 1339 c.c.)
8.1 Segue: Le clausole d’uso (art. 1340 c.c.)
- Le condizioni generali di contratto (art. 1341 c.c.) e i contratti conclusi mediante moduli o formulari (art. 1342 c.c.)
9.1 Clausole vessatorie e clausole abusive nei contratti tra professionista e consumatore
CAPITOLO 7
I vincoli precontrattuali
- I negozi preparatori: classificazioni
1.1 Segue: Efficacia meramente obbligatoria dei vincoli precontrattuali
- Proposta irrevocabile
- Patto di opzione
- Prelazione
- Il contratto preliminare: nozioni introduttive e natura giuridica
5.1 Segue: Esecuzione in forma specifica dell’obbligo di contrarre (art. 2932 c.c.) e poteri di intervento del giudice
5.2 Il contratto preliminare ad effetti anticipati
5.3 La trascrizione
- Il contratto normativo
CAPITOLO 8
L’interpretazione del contratto
- Nozione
- Natura delle norme interpretative
- Interpretazione e valutazione giuridica
- Ambito di applicazione
- Oggetto dell’interpretazione
- Interpretazione soggettiva ed oggettiva
6.1 Il problema della gerarchia tra i criteri di interpretazione
- Le regole di interpretazione soggettiva
7.1 La ricerca dell’intenzione dei contraenti: la discussa portata del brocardo “
in claris non fit interpretatio” (art. 1362 c.c.).
7.1.1 …ed il comportamento complessivo
7.2 L’interpretazione sistematica (art. 1363 c.c.)
7.3 Interpretazione delle espressioni generali (art. 1364 c.c.)
7.4 Interpretazione presuntiva (art. 1365 c.c.)
- Interpretazione secondo buona fede (art. 1366 c.c.)
- Le regole di interpretazione oggettiva
9.1 Il principio di conservazione del contratto (art. 1367 c.c.)
9.2 Gli usi interpretativi (art. 1368 c.c.)
9.3 Interpretazione funzionale (art. 1369 c.c.)
9.4 Interpretazione contro il predisponente (art. 1370 c.c.; art. 35 C.d.C.)
9.5 Interpretazione equitativa (art. 1371 c.c.)
- Interpretazione autentica
CAPITOLO 9
L’integrazione del contratto
- Ambito di operatività dell’art. 1374 c.c.
1.1 L’integrazione costituisce sempre e solo supplenza ad una lacuna pattizia?
- Le singole fonti di integrazione
2.1 La legge
2.2 Gli usi
2.3 L’equità
2.4 La buona fede
2.4.1 Il principio di buona fede-correttezza quale fonte di integrazione del contenuto del contratto
2.4.2 Il principio di buona fede-correttezza quale limite all’esercizio dei diritti
2.4.3 Le “sanzioni” per la violazione del canone di buona fede
CAPITOLO 10
Gli effetti del contratto
- Gli effetti del contratto fra le parti. L’irretrattabilità del vincolo
1.1 Segue: I contratti ad effetti obbligatori e contratti ad effetti reali
1.2 Il principio del consenso traslativo
- Il principio di relatività del contratto
2.1 Segue: Il patto di non alienazione e la promessa dell’obbligazione o del fatto del terzo
- Gli effetti (diretti) del contratto rispetto ai terzi: a) il contratto a favore di terzo
3.1 Segue: b) Il contratto con effetti protettivi a favore di terzi
- Conflitti tra titoli e regimi di opponibilità
- La trascrizione immobiliare: profili generali e principio di continuità
5.1 Segue: Le funzioni assolte dalla trascrizione
5.2 Segue: La doppia alienazione immobiliare
5.3 Segue: Il procedimento di trascrizione
5.4 Segue: Gli atti soggetti a trascrizione
5.4.1 Segue: La trascrizione degli atti di destinazione (art. 2645ter c.c.)
5.4.2 Segue: La trascrizione di atti costitutivi di vincolo (art. 2645quater)
5.4.3 Segue: La trascrizione degli accordi di mediazione che accertano l’usucapione
CAPITOLO 11
L’invalidità del contratto
I
La nullità
- La frantumazione della nullità
- Nullità ed annullabilità: criteri distintivi
- Classificazione delle nullità
- La nullità virtuale
4.1 Il contratto in contrasto con la norma penale
- La nullità di protezione
- La nullità parziale
- La nullità sopravvenuta
- La legittimazione ad agire
- La rilevabilità d’ufficio
- Imprescrittibilità, insanabilità e conversione
II
L’annullabilità
- Fondamento e definizione
- La legittimazione ad agire
2.1 Casi eccezionali di annullabilità assoluta
- La prescrizione
- La convalida
- La rettifica
- Gli effetti dell’annullamento
- L’annullabilità parziale
- Cause di annullabilità
8.1 L’incapacità di agire
8.2 I vizi del consenso: rinvio
8.3 I vizi incompleti della volontà e la responsabilità precontrattuale
III
La rescissione
- Inquadramento generale
- La rescissione per stato di pericolo
- La rescissione per lesione
3.1 Rescissione per lesione ed usura
- Disciplina dell’azione di rescissione
CAPITOLO 12
Le vicende del rapporto contrattuale e le sopravvenienze
- Il turbamento del sinallagma contrattuale e i rimedi risolutori
- La risoluzione per inadempimento
2.1 Segue: La risoluzione giudiziale. L’inadempimento reciproco. I rapporti con l’azione di adempimento
2.2 Segue: Le risoluzioni di diritto
2.3 Segue: Effetti della risoluzione
- Inadempimento (o rischio di inadempimento) e tecniche di autotutela privata
- La caparra confirmatoria
- Le sopravvenienze: profili generali
5.1 Segue: La presupposizione
5.2 Rimedi convenzionali
5.3 Rimedi legali: a) la risoluzione per impossibilità sopravvenuta
5.4 Segue: b) La risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta
5.5 Gli effetti della pandemia Covid-19 sui contratti: la sopravvenuta impossibilità per il creditore di ricevere la prestazione dovuta e la sopravvenuta impossibilità per il debitore di adempiere
5.5.1 I rimedi predisposti dal legislatore per i contratti aventi a oggetto un
facere (trasporto, spettacolo, viaggio)
5.5.2 Gli effetti della pandemia sui contratti aventi a oggetto una prestazione pecuniaria
- Il recesso: profili generali
6.1 Il recesso convenzionale
6.2 Il recesso legale
6.3 Il recesso nei contratti dei consumatori: il diritto di ripensamento. Rinvio
- Il mutuo dissenso (o risoluzione convenzionale)
CAPITOLO 13
La tutela del contraente debole
- Nozioni introduttive
- La tutela del consumatore: premessa
2.1 Nozione di consumatore. Il Consiglio di Stato rimette alla CGUE la definizione rispetto alle pratiche commerciali aggressive
ex Dir. 2005/29/Ce
2.1.1 Le ipotesi dubbie: il condominio e il garante autonomo
2.2 Il sindacato giudiziale sui contratti tra consumatore e professionista: le clausole vessatorie
2.2.1 Segue: Criteri di accertamento della vessatorietà della clausola
2.2.2 Segue: La nullità di protezione
2.2.3 Segue: Trasparenza. Il legislatore (D.Lgs. 21 febbraio 2014, n. 21) amplia gli obblighi informativi gravanti sul professionista
2.3 La tutela generale contro le clausole vessatorie: inibitoria, amministrativa (art. 37bis codice del consumo) e collettiva
2.4 L’azione di classe: considerazioni introduttive e di diritto comparato
2.4.1 La
class action italiana
2.4.2 La nuova disciplina della class action alla luce della L. 12 aprile 2019, n. 31
2.5 Il recesso del consumatore. In generale
2.5.1 Il recesso nei contratti a distanza e conclusi fuori dai locali commerciali, dopo il D.Lgs. 21 febbraio 2014, n. 21, e nella vendita di prodotti finanziari
- La tutela dell’imprenditore debole. Subfornitura, protezione delle microimprese e delle imprese della filiera agroalimentare (D.Lgs.
198/2021) contro le pratiche commerciali scorrette e lo
ius variandi delle condizioni bancarie, diritto comune della vendita transfrontaliera
- Il sindacato giudiziale sull’equilibrio del contratto: le nuove frontiere
- Il terzo contratto
- Il contratto virtuale
SEZIONE III
I SINGOLI CONTRATTI
CAPITOLO 1
La compravendita
- Nozioni generali e natura
- Divieti speciali di comprare
- I requisiti del contratto di compravendita
3.1 In particolare: l’oggetto del contratto di compravendita
3.2 Segue: Il prezzo
- Gli obblighi del venditore e del compratore: generalità
- L’obbligo di consegna
- Le garanzie edilizie. Inquadramento sistematico
- La garanzia per l’evizione
- La garanzia per vizi e mancanza di qualità
- La vendita di beni di consumo e la garanzia di conformità
9.1 Un nuovo intervento del legislatore: comunitario (direttiva 771/2019)
9.1.1 … e nazionale (D.Lgs. 170/2021)
9.1.2 L’emergenza ambientale soffia sul right to repair: una nuova direttiva si profila all’orizzonte
9.2 Le diverse ricostruzioni teoriche dell’obbligo di consegnare beni conformi al contratto di cui all’art. 129 C.d.C. e dei rimedi della riparazione e della sostituzione di cui all’art. 130 C.d.C.
- La vendita obbligatoria: principi generali
10.1 La vendita di cosa altrui
10.2 La vendita di cose future
10.3 La vendita di cose generiche
10.4 La vendita alternativa
10.5 La vendita con riserva di proprietà
- La vendita con patto di riscatto
- La vendita di cose mobili
- La vendita di beni immobili
- La vendita di eredità
CAPITOLO 2
Gli altri contratti traslativi
- Il riporto
- La permuta
- Il contratto estimatorio
- La somministrazione
CAPITOLO 3
I contratti di godimento
- La locazione
1.1 Disciplina speciale per immobili urbani
- Il leasing
- L’affitto
- I contratti di godimento in funzione della successiva alienazione di immobili (rent to buy)
CAPITOLO 4
I contratti di cooperazione nell’altrui attività giuridica
- Il mandato
- La commissione e la spedizione
- L’agenzia
- La mediazione
- L’affiliazione commerciale (franchising)
CAPITOLO 5
I principali contratti reali
- Il deposito
1.1 Segue: Figure particolari di deposito: deposito alberghiero e deposito nei magazzini generali
1.2 Segue: Il contratto di parcheggio
- Il comodato
- Il mutuo
CAPITOLO 6
Contratti per la prestazione di servizi
- L’appalto: profili generali
1.1 Le obbligazioni nascenti dal contratto e le garanzie dell’appalto
1.2 L’esecuzione dell’appalto
1.3 Recesso ed estinzione del contratto
- Il contratto d’opera
2.1 Il contratto d’opera intellettuale
- Il contratto di trasporto: generalità
3.1 Trasporto di cose
3.2 Trasporto di persone
- Il contratto di pacchetto turistico
CAPITOLO 7
Il conto corrente ordinario, i contratti bancari e di borsa
- Il contratto di conto corrente ordinario
- I contratti bancari in generale
2.1 Il deposito bancario
2.2 L’apertura di credito
2.3 L’anticipazione bancaria
2.4 Lo sconto
2.5 Il
factoring
2.6 Le operazioni bancarie in conto corrente
2.7 Le operazioni accessorie di banca. Deposito regolare e cassette di sicurezza
2.8 Credito al consumo. Le novità introdotte dal decreto Sostegni bis (73/2021)
- I contratti di borsa
CAPITOLO 8
I contratti aleatori
- Le rendite in generale
1.1 La rendita perpetua
1.2 La rendita vitalizia
- Il contratto di assicurazione
2.1 L’assicurazione contro i danni
2.2 L’assicurazione sulla vita
2.3 La riassicurazione
- Il gioco e la scommessa
XXXII Indice
CAPITOLO 9
I contratti diretti a dirimere controversie
- La transazione
- La cessione dei beni ai creditori
SEZIONE IV
LE OBBLIGAZIONI NASCENTI DA
ATTI UNILATERALI E DALLA LEGGE
CAPITOLO 1
Le promesse unilaterali
- Le promesse unilaterali. Il problema dell’ammissibilità di promesse unilaterali atipiche
1.1 L’astrazione processuale: promessa di pagamento e ricognizione di debito
- La promessa al pubblico
CAPITOLO 2
I titoli di credito
- Considerazioni introduttive: funzione e caratteri dei titoli di credito
- Le eccezioni opponibili dal debitore cartolare
- Classificazione e circolazione dei titoli di credito
- L’ammortamento dei titoli di credito
- La cambiale: nozione, caratteristiche e disciplina
5.1 Il pagamento della cambiale: le azioni cambiarie, il protesto, le azioni extracambiarie
5.2 L’avallo
- L’assegno bancario e l’assegno circolare
CAPITOLO 3
La gestione di affari altrui
- La gestione d’affari altrui: nozione, ambito e funzione economico-sociale
- I soggetti
- La consapevolezza dell’altruità e la spontaneità della gestione
- Gli effetti giuridici della gestione rappresentativa e non rappresentativa
- La gestione illegittima. Ratifica ed approvazione
- Un’ipotesi particolare di gestione d’affari: la concessione in locazione dell’immobile comune da parte di un contitolare
CAPITOLO 4
La ripetizione di indebito
- Profili generali e classificazioni
- Indebito oggettivo e soggettivo
- La nozione di pagamento di indebito
- La rilevanza dell’errore del solvens nell’indebito oggettivo e soggettivo
- Il regime dell’azione
- I rapporti con gli altri mezzi di tutela: le azioni di caducazione contrattuale...
6.1 ...e l’azione di rivendicazione
- Casi di esclusione della ripetizione (artt. 2034 e 2035 c.c.): resta ferma l’azione di rivendicazione
CAPITOLO 5
L’arricchimento senza causa
- Nozione e fondamento
- Caratteri e regime dell’azione
- Le causali dell’arricchimento
- Gli obblighi dell’arricchito. L’obbligo restitutorio
- Dalla lettura aquiliana alla visione restitutoria dell’art. 2041 c.c.
5.1 Conclusioni: il nuovo assetto dei rapporti tra rimedio risarcitorio e restitutorio
- Un’applicazione legislativa del divieto di arricchimento ingiustificato: l’art. 125 del Codice della proprietà industriale (D.Lgs. 30/2005)
- L’azione di arricchimento nei confronti della P.A.
SEZIONE V
LE OBBLIGAZIONI NASCENTI DA FATTO ILLECITO
CAPITOLO 1
Il sistema della responsabilità aquiliana: le mobili frontiere dell’ingiustizia del danno
- I caratteri tradizionali dell’illecito aquiliano nel modello di derivazione romanistica e nella prima lettura giurisprudenziale dell’art. 2043 c.c.: funzione sanzionatoria, irrinunciabilità della colpa, limitazione delle posizioni giuridiche tutelate
- Tramonto della concezione sanzionatoria ed avvento della lettura precettiva: dal fatto ingiusto al danno ingiusto
2.1 Le ragioni della nuova visione dell’art. 2043 c.c.: le trasformazioni economico-sociali generano danni anonimi ed incolpevoli ed impongono la centralità del danno in una prospettiva vittimologica
2.2 La rottura dell’unità del sistema della responsabilità civile e la rinuncia al dogma della colpa necessaria
2.3 Il tentativo di accomunare i criteri eccentrici di imputazione nella logica della responsabilità da rischio
- L’accettazione del carattere pluralistico del nostro sistema di responsabilità
- Le mobili frontiere del danno ingiusto
4.1 Pillole di diritto comparato
4.2 Il Codice del 1865 ignora l’ingiustizia; la giurisprudenza la riferisce al fatto dannoso
4.3 Il concetto di ingiustizia nell’art. 2043 del nuovo Codice civile
- Segue: Danno sine jure o contra jus?
5.1 La tesi della risarcibilità del danno puramente patrimoniale
5.2 La tesi del danno contra jus oltre che sine jure: atipicità o tipicità relativa/progressiva; clausola o norma generale?
- Segue: I parametri relativi al giudizio sintetico-comparativo sull’ingiustizia del danno
6.1 La rilevanza costituzionale dell’interesse inciso
6.2 La norma autorizzatrice della condotta lesiva
6.3 Ulteriori parametri di valutazione
- Le peregrinazioni pretorie sull’ingiustizia del danno: dal diritto soggettivo assoluto all’interesse legittimo, passando per il diritto all’integrità del patrimonio
7.1 La tutela è estesa ai diritti relativi
7.2 La creazione pretoria di diritti della persona fondati sulla clausola generale di cui all’art. 2 Cost.
7.3 La creazione pretoria del diritto all’integrità del patrimonio
7.4 Si rinuncia al paradigma del diritto soggettivo: relazioni familiari, possesso, detenzione,
chance, affidamento
7.5 Segue: L’approdo finale della giurisprudenza (sent. 500/1999) e del legislatore (art. 7 della L. 205/2000): si ammette la risarcibilità degli interessi legittimi
7.5.1 Gli argomenti addotti dalle S.U. (sent. 500/1999) al fine di giustificare la svolta
- Due sistemi eccentrici: la responsabilità civile da illecito penale; la responsabilità concorrenziale
CAPITOLO 2
I confini mobili del danno non patrimoniale: un danno tipico ma non troppo
- Un danno difficile
- Le alterne fortune del danno non patrimoniale a cavallo tra Ottocento e Novecento: da danno generale a danno tipico
- L’art. 2059 del Codice civile del 1942: l’interpretazione originaria della legge rende il danno non patrimoniale una prigione dalla quale si deve evadere
3.1 Inizia la tecnica del travaso dall’art. 2059 all’art. 2043 c.c: il danno biologico viene inteso come danno patrimoniale evento in un sistema tripolare (Corte cost. 184/1986)
3.2 Non di sola salute vive l’uomo: l’art. 2059 c.c. viene definitivamente prosciugato con l’invenzione del danno esistenziale
- Vengono meno le ragioni della fuga con la rivoluzione giurisprudenziale del 2003: il ritorno all’ovile dell’art. 2059 c.c.
4.1 I danni non patrimoniali conseguenti alla lesione di diritti fondamentali della persona sono sempre risarcibili ai sensi dell’art. 2059 c.c. (Cass., sez. III, 31 maggio 2003, nn. 8827 e 8828)
4.2 Vengono meno anche le angustie probatorie: al danno non patrimoniale da lesione di diritti fondamentali si applicano anche le norme che prevedono presunzioni di colpa
- Le Sezioni Unite disegnano il nuovo assetto del danno non patrimoniale
5.1 Il danno esistenziale non è un’autonoma sottocategoria di danno risarcibile
5.2 Il danno non patrimoniale resta tipico, pur se la tipicità non è più assoluta ma relativa: resta ferma quindi la distinzione tra la clausola generale atipica di cui all’art. 2043 c.c. e la norma tipizzante di cui all’art. 2059 c.c.
5.3 La tavola dei valori/interessi costituzionalmente garantita non è costretta entro un
numerus clausus di diritti inviolabili
5.3.1 La nuova fisionomia del danno biologico tra lesione dell’integrità psicofisica medicalmente accertabile e vulnus alla sensazione di benessere
5.4 I tratti morfologici del danno non patrimoniale da lesione di diritti costituzionali: i danni devono essere
sufficiently serious
5.5 Il danno non patrimoniale è risarcibile anche all’interno della responsabilità contrattuale
5.6 La prova del danno non patrimoniale
5.7 La liquidazione del danno non patrimoniale. La Cassazione nel 2022 individua nella rendita vitalizia la migliore modalità risarcitoria
5.8 Il nuovo volto del danno morale: si seppellisce il vecchio turbamento emotivo transeunte
- Il legislatore nel 2017 modifica gli artt. 138 e 139 reinserendo la componente del danno morale nel contesto strutturale del danno alla persona e la Cassazione nel 2018 rimedita le Sezioni Unite del 2008
6.1 Il decalogo della Cassazione del 2018
6.2 Dopo il decalogo del 2018, la Cassazione (2461 e 25164 del 2020) si divide sull’utilità delle tabelle milanesi per ristorare il danno morale. Le nuove tabelle milanesi del 2021
6.3 La prova del danno morale: nel 2020 la Suprema Corte alleggerisce l’onere per il danneggiato
- Danno non patrimoniale. Casistica
7.1 Le relazioni familiari
7.2 Relazioni lavorative e
mobbing
7.3 Danno da irragionevole durata del processo
7.4 Una palestra per il danno non patrimoniale di matrice costituzionale: il danno da perdita (o lesione) del rapporto parentale
7.4.1 Il risarcimento del danno da lesione del rapporto parentale: la Cassazione chiede il sistema tabellare a punti, il Tribunale di Milano “obbedisce” con le nuove tabelle del 29 giugno 2022 e il Supremo Collegio le “ratifica” nel dicembre 2022
7.5 Danno da morte
CAPITOLO 3
La struttura dell’illecito aquiliano
- Profili generali
- Il fatto
2.1 L’imputabilità del fatto
2.1.1 Il rapporto tra imputabilità e colpa
2.1.2 La liquidazione del danno morale in favore della persona lesa da reato commesso da incapace
ex artt. 2059 c.c. e 185 c.p.
2.1.3 L’
actio libera in causa
2.1.4 La responsabilità del sorvegliante e l’indennizzo a carico dell’incapace
ex art. 2047 c.c.
2.1.5 Considerazioni finali sulla disciplina di tutela dell’incapace
- La colpevolezza
3.1 La colpa
3.1.1 Colpa civile e colpa penale
3.1.2 Colpa contrattuale ed extracontrattuale
3.1.3 La graduazione della colpa
3.1.4 La prova della colpa
3.2 Il dolo
3.3 Il danno: danno-evento e danno-conseguenza
3.3.1 Il danno conseguenza alla prova del danno da occupazione
sine titulo: la soluzione delle Sezioni Unite nel novembre 2022
- La causalità
4.1 La causalità è duplice o unica?
4.2 Le tesi sulla causalità di fatto
4.2.1 Teoria della “
condicio sine qua non” (c.d. “
but for test”) temperata dalla rilevanza della concausa sopravvenuta assorbente
ex art. 41, comma 2, c.p.
4.2.2 La teoria della causalità adeguata
4.2.3 Altre tesi
4.3 Una palestra dei problemi in materia di causalità: la responsabilità del medico tra causalità penale e civile. Rinvio
4.4 Il problema delle concause
4.4.1 Il concorso causale del danneggiato (art. 1227, comma 1, c.c.)
4.4.2 Il concorso di più danneggianti (art. 2055 c.c.)
4.4.3 Le concause naturali
- Le cause di giustificazione
5.1 Legittima difesa
5.2 Stato di necessità
CAPITOLO 4
Le responsabilità speciali codicistiche
- Ipotesi speciali di responsabilità
- La responsabilità dei genitori e degli insegnanti (art. 2048 c.c.)
2.1 Il fondamento della responsabilità. Presunzione legislativa di colpa o responsabilità oggettiva?
2.2 Il fatto illecito del minore
2.3 La responsabilità degli insegnanti
2.3.1 L’art. 2048, comma 2, c.c. non si applica alle “autolesioni”
- La responsabilità dei padroni e dei committenti (art. 2049 c.c.)
- La responsabilità per l’esercizio di attività pericolose (art. 2050 c.c.)
- La responsabilità per il danno da cose in custodia (art. 2051 c.c.)
- La responsabilità per danno da animali ex art. 2052 c.c.
- La responsabilità per il danno da rovina di edificio ex art. 2053 c.c.
- La responsabilità per i danni arrecati da circolazione di veicoli ex art. 2054 c.c.
CAPITOLO 5
Fattispecie speciali extracodicistiche
- La responsabilità del produttore
- Tutela aquiliana dei consumatori ed illecito antitrust dopo il D.Lgs. 19 gennaio 2017, n. 3
- Responsabilità civile in materia di protezione dei dati personali ex art. 15, D.Lgs. 196/2003
- Responsabilità per danno ambientale ex D.Lgs. 152/2006
- Responsabilità per lesione di diritti della proprietà industriale (art. 125 del D.Lgs. 30/2005)
- La responsabilità civile della Pubblica amministrazione (artt. 7 e 30 del codice del processo amministrativo di cui al D.Lgs. 104/2010)
CAPITOLO 6
L’obbligazione risarcitoria: il risarcimento in forma specifica
- Profili generali
- Premessa storica
- Nozione
- Natura del rapporto tra le diverse forme di risarcimento
- La natura giuridica dell’istituto
- Differenze tra tutela risarcitoria in forma specifica e altre tecniche di tutela
- Applicabilità del risarcimento in forma specifica all’inadempimento contrattuale
7.1 La tesi negativa
7.2 La tesi positiva
7.3 La giurisprudenza
- Il rapporto gerarchico tra risarcimento in forma specifica e risarcimento per equivalente
8.1 L’art. 2058 c.c. configura un diverso metodo di stima o una specifica tecnica di riparazione del danno?
8.2 Vi è un rapporto di gerarchia tra le due forme di risarcimento?
- I limiti al risarcimento in forma specifica contenuti nell’art. 2058 c.c.
- L’applicazione del risarcimento in forma specifica al danno non patrimoniale
- Casistica
PARTE VI
LE GARANZIE
CAPITOLO 1
Profili generali
- La garanzia patrimoniale generica
1.1 Limitazioni alla responsabilità patrimoniale. Rapporti con l’art. 1229 c.c. I patrimoni di destinazione
- Par condicio creditorum e cause legittime di prelazione
- Il divieto del patto commissorio
CAPITOLO 2
Le garanzie reali
- Profili generali
- Il pegno: nozione e caratteri strutturali
2.1 Oggetto, costituzione ed estinzione
2.2 Effetti del pegno
2.3 I pegni anomali
2.3.1 Il pegno rotativo
2.3.2 Il pegno su cosa futura
2.3.3 Il pegno omnibus
2.3.4 Il pegno mobiliare non possessorio
- L’ipoteca: nozione, oggetto, forme e contenuto del diritto
3.1 Le vicende dell’ipoteca: dall’iscrizione all’estinzione
3.2 Il terzo datore di ipoteca e il terzo acquirente del bene ipotecato
- I privilegi
CAPITOLO 3
Le garanzie personali
- Premessa
- La fideiussione
2.1 La fideiussione
omnibus
- Il contratto autonomo di garanzia
3.1 Escussione indebita della garanzia e rimedi
3.1.1 Il sistema delle rivalse e la tutela preventiva del debitore
- Il mandato di credito
- L’anticresi
- Le lettere di patronage
CAPITOLO 4
I mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale
- Premessa
- L’azione surrogatoria
- L’azione revocatoria
- Il sequestro conservativo
- Il diritto di ritenzione
PARTE VII
IL DIRITTO DI FAMIGLIA
CAPITOLO 1
Il rapporto di famiglia in generale
- La legislazione familiare in Italia
- La nozione di famiglia
- I vincoli familiari: coniugio, parentela ed affinità
- La famiglia di fatto
4.1 Segue: La rilevanza della famiglia di fatto
- La legge Cirinnà (76/2016) regolamenta le unioni civili tra coppie dello stesso sesso…
5.1 Segue: …la convivenza di fatto…
5.2 Segue: …e il contratto di convivenza
CAPITOLO 2
Il matrimonio
- La nozione di matrimonio
- La promessa di matrimonio
- Il matrimonio civile
- Il matrimonio concordatario
4.1 Esecutività delle sentenze canoniche di nullità
- Il matrimonio delle confessioni religiose diverse dalla cattolica
- L’invalidità del matrimonio
- Il matrimonio simulato
- Effetti della sentenza che dichiara l’invalidità e matrimonio putativo
- Il matrimonio del cittadino all’estero
CAPITOLO 3
Il rapporto coniugale
- Uguaglianza ed accordo nei rapporti tra coniugi
- Rapporti personali tra i coniugi
- Regime patrimoniale della famiglia. Premessa
- Le convenzioni matrimoniali
- Il regime di comunione legale dei beni. Generalità
5.1 L’oggetto della comunione
5.1.1 La comunione
de residuo: le Sezioni Unite nel 2022 ne definiscono la natura giuridica
5.2 L’amministrazione dei beni in comunione legale
5.3 Destinazione dei beni della comunione
5.4 Lo scioglimento della comunione
5.5 La comunione convenzionale
- Il fondo patrimoniale
- Il regime di separazione dei beni
- L’impresa familiare
CAPITOLO 4
La separazione e il divorzio
- La separazione personale
- La separazione giudiziale
2.1 La separazione con addebito
2.2 L’assegno di mantenimento
2.3 Segue: Strumenti di coazione dell’obbligato dopo la riforma Cartabia del processo civile (D.Lgs. 149/2022)
2.4 Provvedimenti relativi ai figli. Rinvio
2.5 Cenni sul procedimento giurisdizionale dopo il D.L. 12 settembre 2014, n. 132, convertito dalla L. 10 novembre 2014, n. 162
- La separazione consensuale. Le novità della riforma Cartabia del processo civile (D.Lgs. 149/2022)
- La riconciliazione
- Il divorzio
5.1 Segue: L’assegno divorzile
5.2 Segue: L’assistenza previdenziale e l’indennità di fine rapporto
5.3 Segue: L’assegno successorio
- Gli ordini di protezione
CAPITOLO 5
Filiazione e adozione
- La filiazione: profili generali
- Diritti e doveri del figlio
- La “responsabilità genitoriale” e l’usufrutto legale sui beni dei figli
3.1 Esercizio della responsabilità genitoriale a seguito di separazione, scioglimento, cessazione degli effetti civili, annullamento, nullità del matrimonio ovvero all’esito di procedimenti relativi ai figli nati fuori dal matrimonio. Le modifiche della riforma Cartabia
3.2 L’assegnazione della casa familiare
- I figli nati nel matrimonio
4.1 L’azione di reclamo dello stato di figlio
4.2 L’azione di contestazione dello stato di figlio
4.3 L’azione per il disconoscimento della paternità
- I figli nati fuori dal matrimonio
5.1 Segue: Il riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio
5.2 Segue: La dichiarazione giudiziale di paternità e maternità
5.3 Segue: La legittimazione del figlio naturale
- La filiazione adottiva: l’adozione dei maggiorenni
6.1 L’adozione dei minori
6.2 L’affidamento dei minori
- Fecondazione artificiale
7.1 Segue: Maternità surrogata
CAPITOLO 6
Gli obblighi alimentari
- Nozione
- I soggetti obbligati
- Presupposti e contenuto
- Le obbligazioni alimentari negoziali
PARTE VIII
SUCCESSIONI E DONAZIONI
CAPITOLO 1
Principi generali in materia di successioni
- Le successioni a causa di morte
1.1 Gli interessi in gioco nella disciplina delle successioni a causa di morte
- Successione a titolo universale e a titolo particolare
- Diversi tipi di successione
- Apertura della successione. Luogo e tempo
- Divieto dei patti successori
5.1 Figure controverse di patti successori
- Il patto di famiglia
- L’eredità prima dell’acquisto
7.1 L’eredità vacante
7.2 L’eredità giacente
7.3 L’esecutore testamentario
- La capacità di succedere
- L’indegnità
- Trasmissione del diritto di accettare l’eredità
- La delazione successiva
- La rappresentazione
- La sostituzione ordinaria
13.1 La sostituzione fedecommissaria
- L’accrescimento
- La devoluzione in mancanza di operatività degli istituti della rappresentazione, della sostituzione e dell’accrescimento
CAPITOLO 2
L’accettazione e la rinuncia dell’eredità
- L’acquisto dell’eredità. L’accettazione. I modi e le forme
- L’accettazione con beneficio d’inventario
- La separazione dei beni del defunto
- La rinunzia all’eredità
- La petizione d’eredità
- L’erede apparente. Tutela dell’affidamento del terzo; condizioni
CAPITOLO 3
La successione testamentaria
- Il testamento. Natura e caratteri
- Il contenuto del testamento
- La volontà testamentaria. Principi generali
3.1 Principio di certezza e relativi corollari
3.2 Principio di personalità
3.3 Principio del formalismo
3.4 Principio di revocabilità
- La volontà testamentaria: incapacità e vizi
- L’interpretazione della volontà testamentaria
- Gli elementi accidentali del testamento: condizione testamentaria, termine e modus
- L’invalidità del testamento
- I legati
CAPITOLO 4
La successione legittima
- Nozione e fondamento
CAPITOLO 5
La successione dei legittimari (o successione necessaria)
- Titolo e funzione della successione necessaria (o dei legittimari). I soggetti legittimari
- Il principio di intangibilità della legittima
- Azione di riduzione e restituzione
CAPITOLO 6
La comunione e la divisione ereditaria
- La comunione ereditaria
- Il retratto successorio
- La divisione ereditaria. Disciplina
- Debiti e crediti ereditari
- La collazione
CAPITOLO 7
La donazione
- Gratuità e liberalità
- La donazione: nozione
- La donazione di beni futuri
- La donazione di cosa altrui
- La donazione avente ad oggetto prestazioni periodiche
- La capacità di donare
- La forma
- La donazione fatta a più donatari
- La donazione a nascituri
- Gli elementi accidentali della donazione: la condizione
10.1 La donazione modale
- L’invalidità della donazione
- L’inadempimento della donazione. La garanzia per vizi ed evizione
- La revocazione
- La donazione remuneratoria e la liberalità d’uso
- La donazione obnuziale
- La donazione indiretta
Indice Analitico